Whatsapp acquisito da Zuckerberg
“Se puoi comprarli, non combatterli”, il modus operandi della Microsoft negli anni passati viene più che recepito da Mark Zuckerberg. Ed ecco che da Wall Street arriva la notizia che Facebook ha acquistato WhatsApp, la popolare app di messaggistica istantanea che consente agli utenti di inviare messaggi gratis su internet. Un’acquisizione onerosa dato che si parla di 19 miliardi di dollari in contanti e azioni.
In base all’accordo raggiunto WhatsApp opererà in maniera indipendente mantenendo il proprio brand, proprio come fu ai tempi in cui Facebook rilevò Instagram (715 milioni di dollari). Inoltre Jan Koum, co-fondatore di Whatsapp, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Facebook.
Tornando ai numeri che invece interessano gli operatori di marketing, va considerato che Whatsapp ha qualcosa come 450 milioni di utenti attivi al mese, con un trend in continuo incremento da circa tre anni. Inoltre parliamo di una piattaforma che gode di grande fidelizzazione, considerato che circa il 70% degli utenti lo usa tutti giorni; un tasso di coinvolgimento (engagement) superiore a quello di Facebook stesso.
Solo nel 2013 sono stati inviati quotidianamente con WhatsApp:
- 200 milioni di messaggi vocali
- 100 milioni di video messaggi
- 600 milioni di foto
Per dare un’idea dimensionale va considerato che Twitter contava, a fine 2013, circa 241 milioni di utenti registrati.
Ultimo, ma non ultimo, va detto che con questa mossa Zuckerberg è riuscito ad acquisire una delle informazioni meno condivise sui profili del suo social network: i numeri di cellulare. Sarà interessante vedere i numeri registrati da WeChat (l’antagonista più agguerrita di Whatsapp) nei prossimi mesi per capire se questo genere di operazione intrapresa da Facebook creerà forme di rigetto o meno.